Ricetta Cciarduna – Il tipico Cannolo agrigentino
Qual è il primo dolce che vi viene in mente quando pensate alla tradizione dolciaria siciliana ?
Beh scommetto che sia il cannolo in tutte le sue derivazioni: da quelle classiche con canditi e gocce di cioccolato, sino ad arrivare alle versioni più fantasiose e gourmet.
Per la ricetta di oggi invece, voliamo verso l’agrigentino, terra di Pirandello, Camilleri, della Valle di templi e del mandorlo in fiore per presentarvi i Cciarduna, dolce tipico della zona che ricorda il cannolo classico ma se ne distingue con carattere.
La differenza principale, infatti, sta nell’involucro che avvolge la crema alla ricotta, che in questo caso non è la scorza fritta ma una sorta di pasta frolla ricoperta di granella di mandorle.
La ricetta proviene da una nostra affezionatissima cliente, la signora Eugenia, che gentilmente ci ha rivelato i segreti culinari della sua famiglia che oramai si tramandano da generazioni.
Ecco gli ingredienti per circa 20-25 pezzi
- 500 gr di ricotta di pecora
- 150 gr di zucchero a velo
- 200 gr di granella di mandorle tostata
Procedimento: in una terrina inserire la farina, lo zucchero, lo strutto a pezzetti a temperatura ambiente, le uova, il lievito e cominciamo a mescolare.
A seconda della consistenza ottenuta aggiungere il latte fino ad ottenere un impasto modellabile.
Formare un panetto, avvolgerlo con la pellicola e lasciarlo riposare per un’ora.
Successivamente, con l’aiuto di un mattarello, stendere la pasta e formare dei rettangoli di circa 8 x 10 centimetri.
Avvolgere i nostri rettangoli sugli astucci per cannoli leggermente spennellati con olio o burro e infornare in una teglia per circa 15-20 minuti a 180 gradi.
Per la farcia invece procediamo in questo modo:
Per prima cosa disponiamo la ricotta in un colino per far si che perda il liquido in eccesso, setacciamo e mescoliamo con lo zucchero a velo.
Mettiamola da parte.
Adesso prima di poter goderci i nostri Cciarduna manca l’ultimo passaggio.
Mettiamo in un pentolino acqua e zucchero e portiamo ad ebollizione per circa 2-3 minuti e lasciamo intiepidire.
Successivamente spennelliamo le nostre croste con lo sciroppo di glucosio e passiamole nella granella di mandorle tostate. (per i più pigri, possono utilizzare dello sciroppo di glucosio già pronto!)
Tutto pronto!!!
Adesso non ci resta che riempire i nostri Cciarduna con la crema di ricotta e spolverarli con lo zucchero a velo.
Un grazie di cuore alla Signora Eugenia per i suoi preziosi consigli!
Spero che la nostra ricetta sia stato di vostro gradimento e non dimenticate di di taggarci sempre sulla nostra pagina Instagram o su Facebook e fateci sapere!
Alla prossima ricetta con il nostro blog!